Nella gestione corretta e profittevole di un impianto sportivo, il marketing è fondamentale. Va detto, ci riferiamo ad una gestione responsabile dell’impianto e non costruita su “filosofie” da cattedrali nel deserto.
Senza puoi minimizzare le perdite, aggiustare i costi; ma aumentare i ricavi è compito del marketing.
La prima cosa che deve fare il marketing è capire il posizionamento: quali valori/ quale vision/ quale mission ha la società sportiva. A seconda delle risposte avremo un target definito per atleti/ collaboratori/ comunicazione e sponsor.
Il marketing avrà anche il compito di capire come sfruttare la struttura per attivare turismo sportivo (ad esempio con tornei natalizi o pasquali, tornei pre-season, summer camp, ecc.) e aprire canali preferenziali con le Pubbliche Amministrazioni. Il marketing quindi, diventerà non solo comunicatore ottimale della realtà sportiva, ma del territorio nel suo complesso.
Dovremo chiederci anche: per chi è costruito questo impianto: per chi pratica sport? o per lo spettatore?
Nel primo caso avremo meno attenzione per la gestione dei servizi per chi è sugli spalti, ma massima qualità nei servizi per i praticanti. Nel secondo caso, la qualità dovrà essere elevata sia per chi pratica che per chi assiste allo sport.
A questo punto dovremmo anche chiederci quanto tecnologicamente siamo dotati per la gestione dell’impianto. Questo perchè la tecnologia aiuta nell’ottimizzazione dei costi e nell’amplificare le opportunità di servizi. App, software e siti ci permettono di acquistare tempo e dare servizi migliori, ottenere anche feedback interessanti per lo sviluppo della nostra attività sportiva.
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