Parliamo di sport, diciamo di praticarlo, di essere appassionati, di essere anche manager di sport; ma cosa significa sport? Come definire cosa sia sport e cosa non lo sia?
Lo sport è un termine complesso, e secondo la filosofia dello sport nata negli anni ’60 del secolo scorso, non abbiamo una definizione precisa di sport, ma abbiamo vari concetti che ne definiscono le caratteristiche comuni, che ci permettono di comprendere cosa si possa definire sport, ma soprattutto cosa lo sport non sia.
Lo sport, sin dall’antica Grecia, è riconosciuto come un atto sociale che porta benefici di vario tipo:
- educa ai valori corretti
- crea socialità e non è alienante
- allontana dallo stress della quotidianità
- ecc.
Ma le sue caratteristiche non finiscono qui. Si è notato che lo sport è anche un atto fisico che porta benefici al corpo, alla mente e allo spirito:
- prima
- durante
- dopo
la pratica dello sport stesso. Qualcosa quindi di ben lontano dalle attività sedentarie e che portano a diffusi malesseri.
Lo sport poi ha una caratteristica tecnica interessante: è un insieme che comprende molti giochi, ma non tutti i giochi sono sport e non tutti gli sport sono giochi.
- sono giochi e sport attività come il calcio, ma altri giochi non rientrano negli sport (ad esempio il monopoli o il poker). Hanno la caratteristica di avere un arbitro che ne controlli la regolarità della competizione
- altri sport non sono giochi. Lo sanno bene coloro che praticano tuffi, pattinaggio artistico o ginnastica e che hanno giudici che danno valutazioni con cui si creano le classifiche finali.
Un mondo quindi molto complesso che ha anche altre caratteristiche, ma che in queste trova la principale analisi e separazione tra ciò che può essere mera attività fisica o gioco e ciò che è sport.
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