Spulciando tra gli annunci online del mondo dello sport mi sono imbattuto in una ricerca che mi ha fatto riflettere. L’annuncio di lavoro ad un certo punto diceva:
“(…)La figura verrà inserita in sede e risponderà direttamente al Responsabile Commerciale. E’ richiesta la presenza in sede FULL-TIME dal Lunedì al Venerdì e la disponibilità NEL FINE SETTIMANA, in occasione delle partite disputate in casa. Inoltre, è necessario garantire la propria disponibilità IN ORARIO SERALE, in occasione degli EVENTI INFRASETTIMANALI organizzati dal Club. (…)”
La figura di marketing era di supporto a un dirigente già presente e nell’annuncio non è stato specificato il lato economico.
Ma secondo voi quanto dovrebbe chiedere una persona a cui è richiesta presenza in ufficio di mattina, di pomeriggio e alla sera essere presente anche agli eventi sportivi o di altro tipo? Le ore di lavoro sono considerate tutte a contratto o ci sono straordinari? O peggio alcune ore sono extra ma non contano per lo stipendio?
Facciamo attenzione ad accettare lavori come questo! La passione va bene, ma rischiamo di avere un mercato di professionisti sottopagati per la quantità e la qualità del lavoro che svolgono. Nel lungo periodo ci rimette la società sportiva e il professionista, la prima perchè con un professionista stressato e scontento avrà prodotti meno di qualità rispetto alle potenzialità del professionista, il secondo perchè comincerà a guardare ad altre proposte meno stressanti, più remunerative e altrettanto gratificanti.
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