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A pochi mesi dai fuochi d’artificio per l’acquisto dei campionissimi dei campionati di calcio europei, scopriamo che cominciano a serpeggiare malumori e paure.

Dapprima sul prodotto sportivo, eccetto i giocatori europei il resto sembra di livello molto basso.

In secondo luogo per le cifre pattuite con le società europee in fase di compravendita dei giocatori, qualcuno comincia a pensare che le tranche di pagamento non verranno rispettate , o almeno così a Settembre si cominciava a vociferare.

Il mondo saudita, quindi, dovrebbe mostrare per prima cosa la sua onorabilità nell’attuazione degli accordi contrattuali, da qui passerà inevitabilmente anche la credibilità di future transazioni.

Di certo, l’aprirsi di questo nuovo mercato, porta con sé molte incognite tutte da scoprire, vale per il calcio, ma non ci vorrà molto per avere altre discipline sportive aggredite con pari ferocia, sempre che i Sauditi vedano nello sport la leva da muovere a livello politico per migliorare la propria reputazione internazionale.