Per capire di cosa stiamo parlando è corretto darne prima una definizione:
Il Marketing Sportivo è quell’area del marketing che concerne tutti gli aspetti di promozione che riguardano atleti, realtà ed eventi sportivi. Gli ambiti nei quali viene genericamente declinato sono: il ticketing, l’associazionismo, le azioni verso la comunità di riferimento, il merchandising, la ricerca di sponsor e il loro mantenimento.
Molto spesso si confonde, o sarebbe meglio dire si riduce, il marketing sportivo alla semplice ricerca di sponsor. Come puoi vedere non è così! Il marketing sportivo è molte altre cose, ha il problema di portare più tifosi possibili ad avvicinarsi alla squadra, di aumentare i tesserati (specie giovanissimi) e l’affitto delle strutture di proprietà, ha la responsabilità di comunicare valori importanti alla comunità di riferimento (per le Federazioni è l’Italia, per le società sportive è la città/paese dove si ha sede), deve comprendere cosa produrre per il merchandising e come venderlo per massimizzare il profitto, ha il problema di cercare e mantenere gli sponsor che alimentano economicamente le attività sportive.
Delle sponsorizzazioni non dico altro perchè ne ho parlato la settimana scorsa e trovi qui il mio post.
Passiamo a chiederci come fare marketing sportivo nel 2022.
Bisogna avere chiaro in mente che sono necessarie competenze nell’uso del digitale tali da permetterci la promozione online, ma è primario avere già un piano strategico che risponda ai punti che seguono:
- analisi di business e mercato
- Che tipo di marketing sportivo andiamo a fare?
- Quantificare il budget
- Definire gli obiettivi e KPI
- Valutare le tempistiche necessarie affinché la campagna dia i suoi risultati
- Profilare l’audience e individuare il target: RICORDA! Il fan sportivo si comporta in modo differente dal consumatore medio poiché è solitamente fidelizzato alla sua squadra o appassionato a una disciplina in particolare diventando di conseguenza più propenso all’empatia nei confronti, per esempio, dello sponsor.
Ma questo è solo un caso.
Nel caso in cui invece è un evento sportivo ad essere sponsorizzato l’obiettivo è quello di creare engagement, spingere le persone alla partecipazione, mirando anche a chi non è per forza un tifoso.
In ambito digitale, è poi necessario sviluppare vari canali (non necessariamente tutti) in modo da attrarre differenti target a noi affini.
Commenti recenti